Nulla è cambiato

La diciassettesima giornata del campionato femminile si è conclusa. Ci avvicina al termine della stagione regolare d’un ulteriore passo. Sebbene questo turno non abbia portato grandi
mutamente nella classifica, qualche squadra sta perdendo terreno.

La capolista neroverde ha vinto in Lombardia contro la Kick Off. Dilagando solo nel
finale. Dopo aver condotto con un vantaggio di tre reti i primi tre quarti di gara. C’è stato l’esordio del neo-portiere Joziane nella formazione pugliese. La sua prestazione andrà rivalutata in considerazione del fatto che questa è la sua della sua prima partita nel campionato italiano. Sebbene la forza offensiva della formazione di Marzuoli abbia fatto la differenza, la squadra ha mostrato delle lacune nella fase difensiva che necessitano di correzioni. Le milanesi hanno giocato in attacco, ma la loro altezza le ha resi vulnerabili agli inserimenti avversari. La Kick Off ha conservato comunque l’ottavo posto in classifica, l’ultimo utile per i playoff.

Il Tiki Taka ha conseguito una vittoria autorevole contro la VIP, confermando il secondo posto in classifica. La partita è stata controllata dalle giallorosse dall’inizio alla fine.
Subendo una sola rete da Troiano. Le tombolane hanno subito molto gli attacchi
delle abruzzesi. Il passivo è risultato pesante nonostante i loro sforzi. Tuttavia,
l’obiettivo di post-season è sempre più vicino.

Il Città di Falconara ha vinto e convinto al PalaBadiali contro la T&T Royal Lamezia.
Si conferma così al terzo posto in classifica. Le marchigiane hanno offerto una solida fase difensiva, non subendo gol, mentre le calabresi hanno dovuto difendersi
per gran parte della partita, senza particolare efficacia. Ora per le biancoverdi
il calendario propone Montesilvano e Bitonto, partite proibitive prima di gettarsi verso il rush finale con le ultime tre che possono portare punti cruciali per la salvezza o per l’ottavo posto, insperato ad inizio stagione.

Il GTM Montesilvano ha espugnato il Palasport di San Giovanni Lupatoto battendo
l’Audace Verona, confermandosi tra le prime quattro e guadagnando punti sul
Molfetta. Squadre che si sono affrontate con cautela nel primo tempo, ma le
biancoazzurre sono state più concrete nel secondo tempo con Pato e un autogol di
Vittorelli. Le vittorie non sempre corrispondono alle prestazioni, e oggi è stato uno
di quei giorni; le scaligere continuano ad avere difficoltà in fase di finalizzazione.

La Femminile Molfetta non vince per la terza partita consecutiva e pareggia contro il
Pelletterie, dopo il pareggio della settimana scorsa in Coppa. Questa volta sono le
pugliesi a non riuscire a gestire il vantaggio e a trovare il gol, continuando nel loro
momento negativo. La classifica rischia di sfuggire di mano e la Lazio non è così
lontana; è urgente svegliarsi, altrimenti anche il quinto posto sarà a rischio. Il punto
è positivo per le toscane, ma non sufficiente, dato che sono ancora a sei punti di
distanza dalla penultima. Le prossime tre partite potrebbero essere cruciali per le residue speranze di salvezza. La prestazione delle toscane è stata buona, pagando l’unica disattenzione sul gol da calcio d’angolo. Fra due settimane, giocheranno ancora in Puglia per prova a staccare il biglietto per Genova.

La Lazio ha vinto contro un Atletico Foligno in fiducia, in vista del return match degli
spareggi di coppa tra due settimane. Le biancocelesti devono fare attenzione alle
amnesie difensive, che hanno concesso gol evitabili, ma possono contare sui gol di
Matijevic per fare la differenza. Taina costretta ai box dal giudice sportiva, salterà la sfida di Coppa. Le umbre hanno dimostrato di saper recuperare da un doppio svantaggio con carattere e personalità, sapendo che ogni errore contro una squadra come la Lazio può essere fatale.

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