La Serie A maschile ha disputato in una settimana il primo turno di accesso per la F4 di Coppa Italia e il diciottesimo turno di regular season. Non mancando sorprese e colpi di scena.
In Coppa Italia, le sorprese del primo turno sono state l’eliminazione di due delle otto teste di serie: Sandro Abate e Came Treviso, ad opera rispettivamente di Italservice Pesaro e Active Network. Scarpitti mantiene vivo il sogno di disputare la F4 da “detentore” del titolo, avendo vinto la scorsa stagione con il fu Real San Giuseppe.
Mentre la Sandro Abate dice addio alla Coppa Italia per il secondo anno consecutivo. L’Active Network realizza il colpo al PalaCicogna, battendo a domicilio la Came. Decisivo il gol di Berti a 9 secondi dalla fine dei supplementari. Avanzando al secondo turno, ma dovranno fare a meno di Oitomeia, espulso per doppio giallo.
Olimpus, Napoli ed Ecocity Futsal Genzano hanno rispettato agevolmente i pronostici rispettivamente contro Olimpia Verona, Saviatesta Mantova e Ciampino Futsal, superando così il turno. Meta Catania, Feldi Eboli ed L84 hanno superato sì lo scoglio qualificazione, ma con molta fatica. Gli etnei hanno vinto solo ai supplementari grazie a un gol di Turmena a 28 secondi dalla fine contro un Pomezia mai domo.
L84 a 8 secondi dalla fine dei tempi regolamentari ha ragione di un Pirossigeno Cosenza che ha spaventato il pubblico di Leinì, a decidere è il mago argentino Cuzzolino. Cosenza ha sfiorato il colpo, ma registrando queste prestazioni, la salvezza è un obiettivo più che concreto. La Feldi ha rischiato nello scontro tutto campano contro un’altra insidia della stagione: il Sala Consilina. Il risultato finale 4-4, dopo i supplementari, li premia esclusivamente in virtù del miglior piazzamento al termine del girone d’andata. Per i gialloverdi tanto rammarico e possono certo recriminare per l’assenza di Cutrignelli, espulso.
Il secondo turno propone questi abbinamenti: Olimpus-Italservice Pesaro; Napoli-Active Network; L84-Meta Catania; Ecocity Futsal Genzano-Feldi Eboli. Ricordiamo che anche qui si giocherà eventualmente fino ai supplementari; non ci saranno i rigori e se termineranno in parità anche nei supplementari: Napoli, Genzano, Olimpus ed L84 passeranno il turno grazie al miglior piazzamento al termine del girone d’andata. La mia sensazione è che assisteremo a partite che in gara secca capaci di sorprenderci.
Nella giornata di regular season appena conclusa fa un gran rumore la sconfitta della capolista Olimpus. Terza stagionale, prima in casa nello scontro romano contro l’Ecocity Genzano. Una vittoria che si è decisa dal dischetto: Marcelinho non sfrutta il tiro libero. Pina invece non sbaglia il rigore della vittoria, confermandosi come matricola terribile del campionato.
Ne approfitta anche il Napoli, che batte al PalaJacazzi il Ciampino per 5-0, con un Salas ispiratore di 5 assist. Ne beneficiano De Luca, Duarte, Bolo e Saponara. Ciampino in difficoltà con gli addii dei giocatori più incisivi della squadra e dovrà lottare con tutte le forze per non perdere la categoria con i suoi giovani. Sarà una lotta dura ma lo faranno fino all’ultima giornata.
Meta Catania corsaro nel posticipo domenicale contro una Feldi Eboli in grandissima difficoltà e da due giornate fuori dalla zona playoff. Perdendo addirittura un’ulteriore posizione a vantaggio del Sala Consilina in ragione dello scontro diretto.
Decisiva per i siciliani una doppietta di Dian Luka, poi i gol di Podda, Turmena e Raul Rocha. A nulla sono serviti i gol degli avversari di Patias, Galliani e Nicolodi. La mia sensazione è che la squadra campione d’Italia appaia stanca, non solo per le fatiche di Coppa Italia, ma anche dal doppio impegno in Europa. Dovranno recuperare in fretta le energie se vogliono risalire la china. Gli etnei balzano al quarto posto e le loro prospettive si fanno più interessanti e come si dice l’appetito vien mangiando.
L84 crolla a Cosenza a tre giorni dal confronto infrasettimanale di Coppa contro la Pirossigeno, che fa un balzo importante in classifica agganciando il Ciampino. Gli è davanti per via dello scontro diretto vinto all’andata. Una partita dove c’è stato sorpasso e controsorpasso. Dopo il vantaggio iniziale della Pirossigeno con Titon, c’è stato prima il pareggio di Coco Wellington e il sorpasso con Fortini dell’L84.
Ma la formazione calabrese non ci sta e riesce ad effettuare il controsorpasso con Bavaresco e ancora Titon per il definitivo 3-2. L84 ancora tra alti e bassi deve cercare continuità nei risultati per ricavarsi un posto nelle prime quattro. Dal canto suo la Pirossigeno Cosenza, inanellando risultati importanti anche in trasferta, vede la salvezza diretta non più come un miraggio.
Italservice Pesaro vince anche la partita di campionato dopo l’exploit di Coppa e a farne le spese è la Came Treviso. Imballata probabilmente anche dai supplementari contro l’Active Network. Una partita che si era messa in discesa con i gol di Caruso, all’esordio con la maglia marchigiana. Poi il solito Murilo Schiochet e il sempre più interessante Mohabz.
Nonostante la Came si sia fatta sotto arrivando a -1 con il tandem Japa Viera–Suton. Prima Schiochet e poi Tonidandel nel finale hanno chiuso i giochi. L’Italservice ora deve scendere dalle montagne russe e trovare continuità se vuole disputare i playoff, mentre la Came deve ritrovare energie e anche punti perché la bagarre per la postseason è molto affollata.
Si aggiunge alla lunga lista di pretendenti per un posto nella post season anche il Sala Consilina, che vince di misura grazie a Stigliano contro una volitivo Olimpia Verona. Scaligeri che faticano a trovare gol e soprattutto punti. Le giornate diventano sempre meno, s’avvicina così inevitabile la retrocessione.
I campani invece sognano una possibile corsa non banale verso il tricolore e, soprattutto, un distacco importante dalla zona playout. Un pareggio bianco tra Saviatesta Mantova e Sandro Abate, inutile soprattutto per i virgiliani alla luce della vittoria della Pirossigeno Cosenza, che complica la loro risalita quantomeno ai playout.
Sandro Abate che invece sciupa una possibile occasione per ottenere tre punti e proiettarsi decisamente nella zona playoff. Al netto di assenze importanti, si trova ora all’ultimo posto disponibile per disputarli. A pari punti con la Came ma è dietro a causa della sconfitta contro la formazione trevigiana. Obbligata quindi a ritrovare punti e fiducia il più velocemente possibile.
A chiudere la vittoria dell’Active Network contro la Foritudo Pomezia. La formazione di Monsignori ha trovato slancio dopo aver sovvertito il pronostico di Coppa, ha acquisito una buona solidità difensiva e si è fatta valere sul proprio campo. Fondamentale per perseguire verso il suo obiettivo di una salvezza tranquilla. Il Pomezia deve iniziare a guardarsi alle spalle. La zona playout e ora distante solo 4 punti. Ogni passo falso diventerà pericoloso da ora in poi.
Il campionato si ferma per la sosta della nazionale, ma alla ripresa ci sarà il big match di giornata che potrebbe indicare l’antagonista dell’Olimpus: Ecocity Futsal Genzano–Napoli Futsal. Si intrecciano scontri fra sogni playoff e speranze salvezza anche in Sandro Abate-Active Network, Sala Consilina-Saviatesta Mantova, L84-Olimpia Verona, Fortitudo Pomezia-Italservice Pesaro, Ciampino Futsal-Feldi Eboli.
L’Olimpus fa visita alla Pirossigeno in fiducia mentre Meta Catania e Came Treviso cercano punti per consolidare la propria posizione. Insomma, anche la prossima giornata offrirà spunti di riflessione e pian piano, si stanno avvicinando le partite che contano. Quelle nella quali non saranno concessi errori.