Jukeyz, ban da un torneo di COD Warzone per una streamer in bikini

Durante la diretta del torneo da 200.000 dollari di OpTic Gaming, trasmessa dal team eSport di Call of Duty, il pro player Jukeyz ha preso una decisione alquanto discutibile. Anziché prepararsi per la prossima partita multiplayer, ha deciso di guardare lo streaming di una donna in bikini su Twitch.

Questo passo falso sui social di Jukeyz è stato trasmesso sui canali ufficiali da Activision. Sorprendendo i caster dell’evento eSport e costringendo gli organizzatori del torneo, oltre alla stessa azienda statunitense, a sospendere il giocatore professionista di COD Warzone. Per poi espellerlo immediatamente dal torneo.

Come era prevedibile, il video di Jukeyz che si gode lo streaming su Twitch della content creator Novaruu, apparentemente senza rendersi conto di essere al centro dell’evento del team eSport di Call of Duty, ha rapidamente fatto il giro dei social.

Tra i vari commenti divertenti e sarcastici della community, Jukeyz stesso ha condiviso un messaggio per informare i suoi follower e chi lo ha iniziato a seguire per via della ‘birichinata’ che gli è costata il ban da COD Warzone. Ha dichiarato di essere stato “appena bandito da tutte le competizioni eSport di Activision per almeno 2 mesi”. Alcuni utenti difendono Jukeyz. Sostenendo che la sanzione inflitta da Activision sia eccessiva. Mentre altri ricordano che Call of Duty Warzone è un videogioco per adulti . Ritengono che una punizione così severa sia fuori luogo, considerando il pubblico target del gioco.

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