22 mila, 200 mila. Sembra che i numeri che iniziano con il due abbiamo un certo fascino ultimamente, almeno nella bolla del calcio a cinque italiano. Potrebbe essere interessante introdurre un ulteriore numero che inizia con la medesima cifra: 2 milioni.
Se non vivete in una caverna di Facebook probabilmente siete a conoscenza dell’esistenza di Fortnite. Il videogame. Negli ultimi tre anni quello che era semplicemente un software, un gioco, s’è trasformata in una autentica piattaforma.
Ha appena debuttato Lego Fortnite, nel quale si può giocare utilizzando un ambiente costruito con i mattoncini del famoso brand danese, e impersonado i “pupazzetti lego”. Se non fosse già terrificante per la concorrenza una partnership come questa, Epic Games ha anche lanciato Rocket Racing, figlioccio digitale di Rocket League, un gioco di corse arcade, dentro la stessa piattaforma.
Lego Fornite ha messo insieme questo passato weekend 2.447,763 milioni di giocatori, contemporanei al suo picco. 2, due. Visto che piace tanto, eccolo riapparire. Nota a Margine: diffidate dei numeri quando sono così “rotondi”. Fine Nota a Margine.
Rocket Racing 625,683 giocatori contemporanei al suo picco.
Sembrano numeri importanti vero? Ne arrivano altri. In questo fine settimana ha debuttato Fortnite Festival, nel quale si può suonare come in una band in compagnia di altri giocatori. Fornite Main Stand ha registrato 847,466 giocatori al suo picco con una media sulle 24 ore di 206,703. L’amatissimo due, rieccolo. Fornite Festival con il suo Jam Stand ha registrato 85,366 persone loggate e una media di 69,751 nell’arco delle 24 ore.
Numeri d’un successo commerciale. In qualche modo dovrebbero interessare a chiunque s’occupi di promuovere un prodotto, foss’anche una disciplina sportiva. Perché se queste persone sono impegnate a giocare a Fortnite, non fanno altro in quel momento. Non sono certo incollate al video a seguire con avidità una partita di calcio a 5 tra due squadre che domani potrebbero smettere d’esistere, su un canale a pagamento.
Inoltre Fornite è free to play, completamente gratuito. Lego Fornite ha tuttavia incassato qualcosa come 52mila e spiccioli dollari l’ora, da solo. Cifre più modeste ma comunque a due cifre e nell’ordine delle migliaia per i due titoli appena arrivati sulla scena. Due volte, il numero due.
Tutti i giorni, a tutte le ore. Questa è la competizione per l’attenzione che si trovano a fronteggiare tutte le realtà sportive. Dal calcio professionistico alla pallacorda. La battaglia per l’attenzione degli spettatori è globale. Non ammette ignoranza, di nessun tipo.