Grande successo di pubblico per il futsal su Sky Sport. Un comunicato della Divisione Calcio a 5, informa sul suo portale che ben 200 mila spettatori “si sono sintonizzati sulle frequenze di Sky Sport per assistere al derby campano”.
Ore 18.15. Feldi Eboli vs Napoli, slot preserale. L’incontro della Serie A maschile di futsal con i suoi 200 mila spettatori ha battuto il film La Passione su La7 che ha registrato 146000 spettatori per uno share dello 0.9%. Ottimo.
Ventiduemila le visualizzazioni della partita. Dove, come e quando non è chiaro. Tenetelo a mente questo numero, ci tornerà utile più tardi nella lettura. Sul canale YouTube di SkySport nella PlayList dedicata al futsal, l’ultimo incontro trasmesso è Meta Catania – Olimpia Verona. Trasmesso in streaming conta al momento 4000 visualizzazioni, views insomma.
Gratis, su una piattaforma fruibile anche usando il vecchio forno di Nonna Pina, 4000 visualizzazioni. A pagamento, su un canale fruibile attraverso app dedicata o televisore, se ancora si possono chiamare così, 200 mila. Certamente, ha senso.
Indugiate ancora con me con questo numero 200 mila. Risultato realizzato versando una cospicua cifra al broadcaster. Acquistando di fatto degli slot che sostanzialmente non valgono nulla perché sono quelli lasciati liberi dal calcio di Serie A finito su DAZN. A quella cifra vanno aggiunti i costi di produzione dell’evento.
Restando su YouTube provate a digitare WarThunder nella search box. Il primo risultato è un video che mette a referto al momento 588000 visualizzazioni. Dura tre minuti e ventitré secondi. Realizzato utilizzando un computer, un programma di editing e un videogame. A parte il costo dell’hardware, che a voler essere generosi è di 3000 euro, ammesso che l’abbiano comprato apposta per fare il video. Il costo di produzione termina qui.
I vecchi tromboni sono già pronti ad asserire di non essere in competizione con altri prodotti. Mostrano così di non comprendere in quale mercato si stanno muovendo: quello dell’attenzione del pubblico.
Se un videogame non è un esempio che soddisfa i parametri eoarcheani applicati al calcio a 5 italiano, c’è il caso di un profilo satirico che ruota intorno alle vicende di calcio a 5 italiano che ha un video “home made” (fatto in casa) il cui contatore segna 177000 visualizzazioni. Per “fatto in casa” intendo con uno smartphone e nessuna conoscenza specifica di editing.
Su FutsalTV, informa sempre la Divisione Calcio a 5: “circa 2000 utenti hanno seguito Sandro Abate-Ecocity Genzano e Came Treviso-Olimpus Roma”. 2000 diviso 2 fa 1000 utenti per singolo incontro. Uno straordinario risultato. Considerando che la Nazionale di Futsal maschile sul portale figc.it nella partita di qualificazione contro la Spagna ha raramente superato i 300 spettatori contemporanei.
Evoco ora un meme abbastanza famoso. Quello che vede il dottor Mann di Interstellar dichiarare laconicamente: “Questi dati non hanno senso”. Ma se li avessero, in una realtà quantica diversa da quella nella quale viviamo, esattamente cosa rappresentano?
Probabilmente la difficoltà a bucare o semplicemente espandere la bolla della cerchia di avidi appassionati. L’incapacità di fidelizzare un pubblico che una volta sparita la squadra del cuore, torna ad occuparsi di altro. L’inefficienza di una comunicazione che non riesce ancora a comprendere d’essere in competizione anche con la ragazzina coreana che pubblica video di makeup.
Però il trend è positivo, ci rassicura la Divisione Calcio a 5. Benissimo. Immagino che se questo è un trend positivo, la base di pubblico di partenza fosse davvero minima. Negli ultimi otto anni dalla defunta Fox Sports a Sky Sports, il futsal è sempre stato in crescita, così in crescita da festeggiare lo “sbarco dei mille” per Sandro Abate – Ecocity Genzano. Seriously.
