Un’enfasi inattesa, ardente nell’ambito sportivo femminile. L’annuncio della FFF risuona come un guanto di sfida contro l’indifferenza, una dichiarazione di intenti incandescente. La Francia avrà la sua Nazionale Femminile di Futsal, travolgendo ogni precedente supposizione. Questa nuova iniziativa è frutto dell’impegno di Diallo, presidente della federazione di calcio francese, deciso a dare forma al futuro del futsal femminile in modo deciso.
Con l’arrivo della squadra Under 23 nel 2022, si è completato un tassello nell’opus delle selezioni giovanili nazionali. Dall’Under 19, nata nel 2017, all’Under 21 del 2008, l’evoluzione è stata incessante, un cammino senza inciampi verso nuovi orizzonti. Ma questo capitolo nuovo, quello brilla di una luce singolare, è rappresentato dalla creazione della prima Squadra Nazionale Femminile di Futsal.
Il Comitato Esecutivo della FFF ha dato il suo assenso unanime alla nascita di questa iniziativa. A guidare il corso di questa ambiziosa avventura sarà il navigato Pierre-Étienne Demillier, già alla guida dell’Under 21 futsal dal 2019 al 2022. La sua esperienza incrocerà le strade delle giovani promesse del futsal femminile, uno sguardo al futuro con la mano tesa al presente.
È previsto l’esordio agonistico già nella stagione 2023-2024. Punto di partenza di un’odissea sportiva. Perché non sarà una passeggiata, bensì un confronto di forze, di talenti, di dedizione. Basta chiedere a squadre come l’Italia che da anni cerca un posto al sole della final four continentale.
L’Europa sarà appunto, il primo palcoscenico per questa compagine appena nata. Il torneo preliminare di qualificazione all’UEFA Euro 2025 rappresenta il primo banco di prova, la sfida inaugurale- Lì, sul terreno di gioco, si concretizzerà l’impegno, si darà forma alle speranze di un intero movimento.
E mentre si dipana questa nuova storia, Raphaël Reynaud, figura di spicco nel panorama del futsal francese, esprime con fervore l’urgenza di ridurre i ritardi rispetto al progetto maschile, tracciando così una linea diretta verso un futuro di parità. Demillier, il timoniere di questa nuova avventura, abbraccia questa sfida con un entusiasmo: “un libro vuoto, pagine bianche da riempire”, dichiara, evocando una storia ancora da scrivere, un destino da tracciare.
Un primo ritiro di quattro giorni presso il CNF Clairefontaine segna il prossimo passo in questa epopea. Lì, tra le mura che hanno visto crescere tante stelle del calcio, Demillier avrà l’opportunità di selezionare un gruppo di trenta talenti, di plasmare un’identità di squadra. E poi il debutto, programmato per novembre, una partita contro la Finlandia.
È un’occasione per il futsal femminile di emergere con forza. La Squadra Nazionale Femminile di Futsal Francese non è solo una squadra, ma un simbolo, un faro che illumina il cammino delle future generazioni di atlete. La nascita di questa squadra è un inno all’uguaglianza, alla dedizione, alla passione.
Dunque, ci prepariamo a seguire con interesse a bordo di questa avventura. Guardandola con occhi attenti e cuori aperti. Mentre la palla rotola e forse nuove stelle brillano sul campo, la storia si evolve e si costruisce, pagina dopo pagina. Il futuro del futsal femminile si materializza ora.