Sky Sports, nella sua massima espressione quella anglosassone, guida una rivoluzione nella produzione dei contenuti sportivi frutto dell’esperienza della sua consorella Fox Sports. Gli avanzamenti tecnologici cambieranno radicalmente il volto del calcio per tifosi, club e broadcaster.
Il Metaverso è forse il futuro degli stadi di calcio? Proprio Sky Sports ha intervistato di recente Chris Lee, direttore generale di Populous – studio di architettura specializzato in stadi – e Kieran Maguire, esperto di finanza nel mondo del calcio, per saperne di più.
Immagina la scena. Seduto sugli spalti, sei immerso in un acceso dibattito con i tuoi amici riguardo alle prestazioni del tuo giocatore preferito. Senza possibilità di accordo, estrai il tuo telefono, lo punti verso il campo, fai clic sulla sua testa – e improvvisamente compaiono tutte le sue statistiche della partita. In tempo reale.
In alcune parti del mondo, questa è già una realtà e l’adozione su vasta scala è solo una questione temporale. Questo è solo l’inizio di una rivoluzione culturale in cui la realtà virtuale, la realtà aumentata e il metaverso diventeranno sempre più influenti. Già nei prossimi anni e decenni.
La recente combinazione di tutte e tre queste tecnologie da parte di Apple attraverso il suo visore “Vision Pro” ha destato scalpore in tutto il mondo. Tuttavia, questa nascente industria ha molto più da offrire rispetto all’aspetto di indossare semplicemente occhiali decisamente ingombranti.
Ma cosa sono esattamente VR e AR?
La Realtà Virtuale (VR) rappresenta un mondo completamente virtuale e simulato, che gli utenti esplorano attraverso un tipo di occhiali – comunemente sotto forma di un headset completo. I movimenti della testa vengono monitorati, ma è possibile migliorare l’esperienza considerando anche i movimenti delle mani o persino il tracciamento dell’intero corpo.
La Realtà Aumentata (AR), invece, fonde il mondo reale con quello virtuale, sovrapponendo immagini generate al computer alla vista dell’utente. Per accedere a quest’esperienza si può usare la fotocamera di uno smartphone, occhiali smart o un headset completo.
In che modo esattamente questi tre elementi si svilupperanno nello sport è qualcosa che nessuno può prevedere con certezza. Tuttavia, Sky Sports ha intervistato alcuni attori chiave che stanno lavorando al futuro della tecnologia nel calcio per capire come potrebbe apparire un pomeriggio sugli spalti – che sia reale o virtuale – nel 2043.
Alcuni tifosi hanno già avuto un assaggio di questa esperienza. Gli appassionati di football americano e baseball negli Stati Uniti sono abituati a questo nuovo genere di contenuti offerti durante le partite quando usano i loro smartphone.
Possono lanciare oggetti virtuali sul campo, guardando altri fan fare lo stesso. Oppure intrattenersi durante le pause guardando versioni digitali dei loro giocatori preferiti giocare nel salotto di casa come se fosse quello lo stadio. Tutto dannatamente reale e davanti ai loro occhi.
Potrebbe sembrare un gioco da ragazzi… E al momento, in gran parte lo è. Ma questi tifosi stanno invecchiando, e stanno portando con sé questo diverso modo di “consumare” lo sport.