Il futsal italiano è in quel periodo dell’anno nel quale sui social, si alternano i saluti ai giocatori non confermati e il benvenuto ai nuovi arrivati. Nel farlo le scelte di cifra stilistica non brillano certo per originalità, funzionalità ed efficacia.
Ci sono anche notabili eccezioni. La presentazione del Genzano di Mammarella è uno sforzo di produzione degno almeno della Serie B di calcio. Chiaramente realizzato con gli strumenti giusti, con uno storyboard e una narrazione.
Quindi è possibile anche nel futsal essere creativi senza essere dozzinali. All’appello arriva anche un contributo mai banale della L84 che pure dispiega forze nel campo della comunicazione da oltre due anni.
Con un po’ di curiosità si possono però scoprire esempi di ottimi lavori da imitare. Chi si sta distinguendo in quanto a originalità è il Brighton. Hanno presentato così il portiere proveniente dall’Anderlecht, Bar Verbruggen. Da Bar a Bart il passo è davvero breve.
Questo dei nomi che somigliano a qualcos’altro è un trend che ha coinvolto anche il Genoa. Aarón Martin è il nuovo terzino sinistro dei rossoblù. Da Aarón Martin ad Aston Martin il tragitto delle lettere è davvero breve.
In casa Milan si è scelto un trend per questa campagna acquisti decisamente orientato ai dei manga. Su questa wave è stato annunciato Ruben Loftus-Cheek.
La mia personalissima preferenza però va ai tedeschi dell’Hoffenheim. Per annunciare Marius Bülter, rispolverano un episodio accaduto in campo. Da calciatore dello Schalke 04, era stato protagonista di un singolare episodio durante la partita proprio contro l’Hoffenheim.
Si tratta di idee dalla narrazione essenziale e realizzate nello stile del guerrilla marketing. Idee e strumenti che dovrebbero essere alla base di ogni suggestione comunicativa in una disciplina come il futsal italiano nel quale il denaro è sempre poco e spesso è speso male.