Le squalifiche piovute sul Francavilla, non hanno certo sorpreso gli addetti ai lavori. Anche in un ambiente ampiamente omertoso, come quello della comunicazione del futsal, tutti sapevano.
Anche quelli che più del copia e incolla, non riescono proprio ad andare. Salvo finire impigliati nelle recinzioni di Melilla. Gli stessi che fingono di cadere dalle nuvole, che mettono i punti interrogativi.
La squalifica di cinque mesi ai danni di Edgar Alfredo Schurtz, però, apre scenari interessanti proprio sulla panchina del Francavilla. Potrebbe rivelarsi, questa, una opportunità.
Le ambizioni di titolo del presidente Tiberio, non sono un mistero per nessuno. Lui stesso ne ha parlato alla presentazione della squadra, come di una autentica ossessione. Lo scudetto.
Anche se dovrà seguire la sua creatura da lontano almeno per quattro mesi, questa è la durata della sua inibizione, l’ingaggio di Cely Gayardo in qualità di allenatore rappresenta ora, una autentica occasione.
Già perché Schurtz, artefice tattico della sorprendente stagione da matricola del Francavilla, al termine della squalifica non potrà certo tornare al suo ruolo di allenatore.
L’iter necessario per ottenere la qualifica indispensabile per sedere in panchina non potrà essere conclusa prima della prossima stagione. Il corso di Coverciano ha cadenza, infatti, annuale.
Sarà quindi Araceli Gayardo a guidare le giallorosse, in questa ambizione stagione che è ormai alle porte. Soluzione questa suggestiva anche in vista di un incrocio tra mister di tutto rispetto e di sicura prospettiva.
Pamela Presto e Cely Gayardo. Un Pelletterie vs Francavilla, dai risvolti che esulano il solo e ristretto risultato del campo. Quello potrebbe essere scontato. Tuttavia la loro presenza in panchina rappresenta l’inizio di un nuova era.
L’occasione di incidere ad un livello più profondo nello sport che amano, che rappresenta gran parte della loro vita. Fare quello che già in parte facevano in campo, dirigere il gioco.