Tre giornate di classic League

Comanda la classifica il Santos di Pelé. Staccate solo dalla differenza reti, ci sono Arsenal, Lione e Bayern Monaco. La Classic League di PES da qualche settimana è animata da una insalata umana davvero particolare. Ci sono i veterani della Volta League, ma anche un giocatore di football americano e una delle voci dello storico podcast “Un Buco a Centrocampo”.

Le anime dei tifosi di calcio, non si sopiscono facilmente, sono il vero carburante di questo campionato di eSport. Diciotto squadre, otto allenatori umani. C’è posto se qualcuno vuole saltare in corsa sulla panchina di qualche squadra leggendaria.

Uno degli incontri clou di questa terza giornata è stato un classico del calcio italiano. Juventus – Roma. Ma è anche Fabio, tifoso della Juventus da quando riesco a ricordare contro Marco, zemaniano doc.

Non sarà mai una partita normale, nemmeno in questa versione digitale. Una manciata di giri d’orologio e il vantaggio giallorosso arriva con una autorete di Gaetano Scirea. Molto bella, nella sua tragicità sportiva.

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L’autorete di Scirea.

La Juventus attacca ma senza costrutto. Non riesce mai davvero ad essere pericolosa. Nell’aria però aleggia ancora il “gol di Turone”. Leonardo, che guida e tifa Inter, scrive sulla chat durante la diretta: “Ora arriva il classico rigorino per la Juventus”.
No, non arriva un rigore.

Una punizione dal limite. Perfetta traiettoria di Platini e il francese, riposta la partita in parità. Dubbi da parte giallorossa sul contatto che ha portato alla punizione.

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La punizione di Platini
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Il fallo fischiato alla Roma

Il dissing però resta forse l’aspetto più importante di ogni rivalità sportiva, reale o digitale.
In tarda serata arriva il commento sul gruppo Telegram, di Fabio, che non aveva potuto seguire la partita in diretta. Marco però ha la battuta pronta.

Questa è la chiave, principale di lettura. Ci importa della Classic League, perché possiamo sfotterci, mettere alla prova le nostre conoscenze sul calcio e vedere i campioni che abbiamo amato di nuovo sul campo. Anche solo in versione digitale. Fare community anche se non ci troviamo tutti nello stesso luogo. Ne abbiamo creato uno digitale.

C’importa anche vincere ed è per questo che Wilson, allenatore del Bayern di Monaco, ascoltava la diretta dalla macchina mentre andava in ufficio. Minacciando anche ricorso in caso anche solo di pareggio.

Personalmente attendo con ansia, Juventus – Inter. Il derby di Milano tra Leo e Alessandro. Ma m’interessano anche i dubbi di formazione di Alan che prova a far convivere nello stesso attacco: Emilio Butragueño, Alfredo Di Stefano e Cristiano Ronaldo.

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