The League – Pioggia di Gol

Qualche problema tecnico in avvio di serata, tanto per ricordare agli scaramantici che quella era la diciassettesima giornata di campionato. Risolto non senza qualche tribolazione e forse è giunto anche il momento di passare all’uscita audio digitale almeno per quello che concerne le attività svolte con le console di gioco.

Assente ingiustificata Cristina Garcia, sulla sua panchina incredibilmente vuota si siede un comitato di saggi che elabora una formazione da mandare in campo contro un Bologna agguerritissimo. La licenza d’allenatore del tecnico del Trento si macchia con la prima segnalazione della stagione. In campo però le sue ragazze tengono testa alla più quotata formazione di Santucci. Il gol per le bolognesi di Pamela Presto, segna l’apice di una partita che da li in poi tornerà in equilibrio. Il pareggio di Violi per il Trento, ancora una centrale a segno, distribuisce equamente la posta in gioco.

Un Torino straripante tracima sull’Ascoli e lo seppellisce con ben quattro reti. Una tripletta della croata Matijevic scava un solco incolmabile tra le due squadre. Dragone sulla panchina impassibile o quasi, ricorda ai vicini che l’anno prossimo la croata non sarà più della competizione. Un filo di nostalgia e di rammarico sembra già affiorare. Serio sprona le sue ragazze, l’Ascoli dovrebbe almeno abbozzare una reazione ma oggi non sembrano nemmeno scese in campo. Il quarto marcatore e Maite Garcia. Sotto la mole si festeggiano i tre punti e il salto in calssifica.

Carbotti è al secondo risultato utile consecutivo. In netta controtendenza con il girone d’andata il suo Pisa strapazza il Catania con un risultato rotondo. Quattro palloni da raccogliere nella rete invece per Franco. Schettini che solo sette giorni fa aveva stupito il mondo battendo la capolista ora capitola sotto i colpi di una Bertè straordinaria che ispira due gol di Oliveira e poi mette il suo sigillo personale sulla partita.

Pergolari ancora convalescente non riesce a gioire nemmeno per il suo Genova. Si batte la sua squadra con coraggio e abnegazione. Un cinico Monza, guidato con fermezza dalla mano di Calegari approfitta cinicamente di ogni occasione. Una giocata di Lucileia sblocca il risultato che torna però presto in parità quando Isa Pereira corre verso Pergolari per festeggiare il suo gol. In un finale concitato è però l’autorete di Brandolini a far pendere la bilancia verso le brianzole. Tre punti in cascina per il Monza.

Il big match di giornata si gioca sul campo del L’Aquila. Marco Ciampaglia prepara la partita cosciente che tre punti per la sua squadra, potrebbero diventare sei in ottica rincorsa al primo posto. Il Trieste argina a fatica gli errori di Famà in alleggerimento, in due occasioni L’Aquila potrebbe passare. Unica soluzione possibile al problema portiere per le giuliane deve attendere il prossimo mercato. La partita torna in equilibrio fino alla conclusione incrociata di Boutimah che sorprende Oselame e sblocca l’incontro. Si rivela giusta così l’intuizione di schierare per la prima volta in stagione i due attaccanti su posizioni invertite.

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Scoppiettante quattro a quattro tra Palermo e Verona. Le due squadre si inseguono, si raggiungono e si superano in una giostra di emozioni che regala attimi di grande futsal agli spettatori in diretta su Twitch. Barca sfodera due conclusioni a rete da cineteca che le valgono la doppietta personale. Sul fronte opposto Taina non vuole essere da meno e trascina le sue compagne verso il pareggio. Marcelli schiera per la prima volta in stagione le sue ragazze con un inedito 2-2. Non è arrivata la vittoria ma certamente le scaligere hanno ritrovato il bel gioco.

A chiudere la serata di The League, c’è un Firenze – Venezia che per Patrizia Lauria è una missione con un solo possibile risultato: la vittoria. Conoscendo già il risultato del Trieste, se non vuole perdere contatto con la vetta, le servono i tre punti.
Sul fronte opposto Gallo sarebbe già felice di non rimediare l’imbarcata dell’andata. La sua squadra però sembra in salute, se il Catania è riuscito a battere la corazzata toscana perché non potrebbe anche il Venezia?
La risposta la offre Nona. Il suo primo gol è frutto di una straordinaria capacità di coordinazione e precisione nella conclusione. Il suo raddoppio invece è un sigillo ad una prestazione superiore. Trieste ancora ad un punto di distanza, la lotta per il primo posto è ancora aperta.

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